L’importanza della Valutazione funzionale
Come faccio a far percepire al mio paziente che la sua condizione patologica sta migliorando?
Tu professionista lo vedi e lo senti, ma il tuo paziente ne è consapevole?
Sei in grado di dimostrarglielo in modo oggettivo?
Sei in grado di dimostrargli con elementi oggettivi la percentuale di miglioramento ottenuta dal momento in cui è entrato nel tuo studio?
Segui il mio ragionamento e discutiamone insieme
- La terapia fisica e la riabilitazione, a livello di risposta, è molto soggettiva
- Anche lo stesso paziente, volta per volta, risponde agli stimoli in modo diverso
- E’ difficile standardizzare le terapie
- Alla domanda:” come stà oggi? “ la risposta è sempre (o quasi sempre) :” INSOMMA”
Perchè ritengo fondamentale, per te, un sistema di misurazione che sia in grado di dimostrare i miglioramenti ottenuti?
- Puoi oggettivare e dare numeri sul miglioramento
- Puoi crearti delle statistiche interne legate alle tue metodiche di lavoro e dosaggi
- Ti differenzi dai colleghi e concorrenti dando più sicurezza al paziente
- I numeri, rilevati da appositi strumenti, non possono essere contestati
Quali sono dunque gli obiettivi?
- Hai una metodica di acquisizione di dati di monitoraggio dello stato patologico del paziente
- Hai NUMERI e percentuali non contestabili relativi al miglioramento patologico del paziente
- Capisci, in modo preciso, se il paziente sta migliorando in relazione al progetto terapeutico intrapreso e glielo dimostri, dando così l’impressione di avere il polso dell’evolversi delle situazioni
- Hai dati da poter confrontare con colleghi fisioterapisti e medici per poter strutturare insieme un piano di lavoro basato comunque (nel tempo) su esperienze comprovate da statistiche legate a delle metodiche di lavoro manuale o in sinergia terapeutica strumentale
- Dai dimostrazione, al tuo paziente, di competenza e di sicurezza sull’operato
- In questo modo la tua parola diventa una SENTENZA:
IO SUL PAZIENTE NON PROVO, FACCIO
Non lo hai mai fatto?
INIZIA ORA
Quali sono i valori misurabili che posso convertire i numeri con un metodo replicabile al 100%?
- DOLORE: si può misurare? SI attraverso la scala VAS (certo la scala VAS è molto soggettiva ed empirica e molto legata all’aspetto psicosomatico del paziente, ma è sempre un numero che legato ad altri più precisi è importante)
- R.O.M. ARTICOLARE: si può misurare? SI,
- FORZA: si può misurare? SI,
- STATO INFIAMMATORIO: si può misurare? SI
- STATO REGRESSIVO INTERNO (lesione, etc.): si può misurare? SI
- VALUTAZIONE DEL CAMMINO/CORSA/SALTO: si possono misurare? SI
- VALUTAZIONE DELL’EQUILIBRIO: si può misurare? SI,
La cosa importante: la metodica NON deve essere:
- Complessa
- Difficile
- Onerosa nell’acquisto dei sistemi
- Onerosa dal punto di vista del tempo impegato per effettuare i test
- Stancante per il paziente
- Non deve gravare eccessivamente come costo al paziente
Ma DEVE essere:
- Abbordabile sotto il profilo dell’impegno economico
- Snella
- Divertente
- Incentivante
- Facile (nell’esecuzione e nella lettura e valutazione dei dati)
- Di facile gestione
Buona Fisioterapia a tutti
DENIS CARUSO