L’importanza della Valutazione e dei monitoraggi dopo interventi di LCA
Una lesione del legamento crociato anteriore (LCA) può causare un’artrosi precoce al ginocchio, nonostante la ricostruzione chirurgica e la riabilitazione. L’insieme di modifiche strutturali, del metabolismo tissutale e un’alterato schema motorio a carico delle articolazioni (vuoi per compensazioni o altro), rivestono un ruolo importante nella presenza dell’artrosi precoce di ginocchio.
Un bellissimo studio pubblicato su PubMed ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28483655 )evidenzia che sia nei soggetti con lesione del LCA Ginocchio DX sia in quelli che effettuano una ricostruzione del LCA al ginocchio SX sono presenti disturbi somatosensoriali , ovvero delle vie nervose afferenti sensitive che trasmettono impulsi della sensibilità tattile, propriocettiva, termica e dolorifica, persistenti.
Tali disturbi sono associati a una peggiore qualità di movimento e uno sviluppo di artrosi idiopatica. Rappresentano l’inizio di una cascata di alterazioni responsabili di disturbi motori e deficit nella biomeccanica del passo.
Il movimento ha bisogno di integrare adeguate e appropriate informazioni sensoriali visive, vestibolari e dal sistema somatosensoriale per generare una risposta motoria corretta.
La ricerca conferma che i post-operati hanno una dipendenza maggiore dalle informazioni visive per compensare un ridotto utilizzo delle informazioni somatosensoriali.
Questa ipotesi si basa su deficit di controllo posturale evidenziati nei soggetti analizzati nel momento in cui le informazioni visive erano alterata.
Determinare la presenza di strategie di organizzazione sensoriale alterate, permetterebbe di focalizzare la riabilitazione su tali problematiche per limitare i disturbi motori e i deficit biomeccanici durante il cammino.
Lo scopo di questa revisione sistematica con meta-analisi è stato determinare se i soggetti post-operati di Legamento Crociato Anteriore (LCA) dovevano fare maggiore affidamento sulle informazioni visive per il controllo posturale.
I risultati indicano una dipendenza maggiore dalle informazioni visive negli individui Post-Operati rispetto agli individui sani.
Il gruppo Post Operato ha registrato in media un declino del 60,19% nel controllo posturale dopo la rimozione dell’input visivo, mentre le prestazioni del gruppo di controllo sono diminuite del 35,93% quando la vista è stata rimossa.
ACL-D vs. Controlli
La causa esatta di una maggiore dipendenza dalle informazioni visive negli individui Post-Operati rispetto ai soggetti del gruppo di controllo rimane poco chiara. I contributi somatosensoriali afferenti, utili per il mantenimento della posizione eretta, sono ovviamente assenti nei pazienti Post-operati a seguito della lesione del LCA. Una seconda spiegazione potrebbe essere data da una una riabilitazione di scarsa qualità non in grado di modificare le strategie di organizzazione sensoriale e/o migliorare gli adattamenti neurali nei pazienti
Eseguire dosaggi elevati di training neuromuscolare (tanta pratica), una maggiore variazione degli esercizi di allenamento neuromuscolare (pratica casuale e variabile) e l’uso di eservizi in Biofeedback riducono il rischio di una lesione primaria del LCA. Sfortunatamente, non tutti i pazienti completano cure riabilitative post-chirurgiche di alta qualità per una serie di motivi (scarsa aderenza, copertura assicurativa limitata, scarsa assistenza clinica), pertanto alcuni dovrebbero continuare le attività riabilitative dopo aver ripreso le attività sportive, per ripristinare le appropriate strategie di organizzazione sensoriale. Si raccomanda ai pazienti di svolgere un training riabilitativo mirato agli adattamenti neurali, vista l’incapacità di sviluppo di appropriate strategie di organizzazione sensoriale dovuta a una riabilitazione di bassa qualità.
I fisioterapisti dovrebbero assicurarsi che tutti gli esercizi simulino attività più vicine al mondo reale per migliorare la variabilità delle strategie di organizzazione sensoriale.
È necessario un volume minimo di riabilitazione per garantire l’apprendimento motorio adeguato, ma al momento, non è possibile quantificare il tempo minimo.
Fonte : Wikstrom EA, Song K, Pietrosimone BG, Blackburn JT, Padua DA. Visual Utilization During Postural Control in Anterior Cruciate Ligament- Deficient and -Reconstructed Patients: Systematic Reviews and Meta-Analyses. Arch Phys Med Rehabil. 2017 Oct;98(10):2052-2065.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28483655
Buona Fisioterapia a tutti
Caruso Denis